Clement Chéroux: Henri Cartier-Bresson

Quale miglior modo di far conoscere un artista se non attraverso le sue citazioni?

In questa maniera Clement Chéroux ci mette subito a contatto con l’arguzia di Henri Cartier Bresson. Titolo a parte, Chéroux entra in gamba tesa immediatamente, sin dalla copertina, con una sua citazione.

“Fotografare è mettere sulla stessa linea di mira testa, occhio e cuore. È un modo di vivere”

Cit: Bresson

Questa biografia, ripercorre momento per momento tutta la giovinezza di Henri Cartier-Bresson, sin dalla sua prima macchina fotografica, una kodak Brownie Box, regalatagli ad otto anni dalla madre, si sofferma molto sulla sua formazione, fondamentale per comprendere quelli che saranno i suoi futuri passi da fotoreporter e da artista, cosa che penso sia alla base della comprensione della produzione di un artista, sia che egli sia scrittore, pittore, scultore o fotografo. Henri infatti non iniziò direttamente come fotografo, bensì la sua prima passione fu il disegno e la pittura.

Come ultima cosa, posso dire che questo libro non si limita ad essere un mero elenco cronologico di fatti ed avvenimenti sulla vita di Henri Cartier-Bresson, ma, al lettore esperto, a patto che sappia “leggere tra le righe”, rende possibile, davvero capire come “Henri Cartier-Bresson, sia diventato Henri Cartier-Bresson” (cit: Mandiargues).

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